Una mattina d'inverno
presso la biblioteca di Dot - Kingstone
Ci sediamo nella sala principale, circondate da pareti piene di libri.
Dot si avvicina con una grossa teiera fumante.
BMM e Kira Krea versano il tè nelle tazze, sfogliando un libro tozzo intitolato "I presagi nelle culture del mondo".
Quindi iniziamo a chiacchierare...
Scritto da Pentagonum BMM team
Pubblicato il 10/3/2023
BMM e Kira Krea si conoscono su IG.
L’autrice racconta: “Ricordo che poco dopo esserci conosciute grazie ad alcune fortuite condivisioni, scelsi di spedire il mio romanzo a Kira. In quel periodo Kira stava per sposarsi e quando il libro arrivò a destinazione, sorprendentemente, lei decise di portarlo in viaggio di nozze. Pensai che accompagnare un momento come quello fosse una bella responsabilità. Non è una cosa che capita tutti i giorni, che il tuo romanzo diventi una lettura da luna di miele.”
Continua… “Ma Kira mi rassicurò subito. Già dalla prime pagine l’atmosfera del libro e le sue ambientazioni l’avevano incuriosita, e quando il viaggio fu concluso la storia l’aveva conquistata.”
L’autrice decide di organizzare una collaborazione creativa, visti il meraviglioso talento di Kira e soprattutto la sua passione per i mondi fantastici e dell’infanzia…
Kira, infatti, si descrive: “Ho iniziato a disegnare da bambina, poi credo di non essere più cresciuta… Amo ancora disegnare, oggi come allora, provando a migliorarmi ogni giorno, e amo viaggiare con la fantasia fino a quando la realtà non mi richiama all’ordine”.
Continua… “Nelle mie illustrazioni cerco di trasmettere la bellezza delle piccole cose, dei piccoli gesti… per questo motivo mi concentro molto sui dettagli, dedicando maggiore attenzione alle sfumature e ai giochi di colore”.
E proprio sui giochi di colore l’autrice afferma: “Anche quando si scrive bisogna fare attenzione ai colori, perché ognuno di essi contribuirà a dipingere l’aria di una scena o l’identità di un certo personaggio. Nulla più di un colore si associa ad un’emozione - lo sappiamo - perciò, proprio come in un disegno, è importante che i colori non siano scelti a caso o per mero gusto personale”.
L’autrice e l’illustratrice scoprono di avere diverse cose in comune, la passione per il fantastico, ma anche altre passioni, come l’amore per i gatti o per il Giappone (e per il cibo, non solo quello giapponese). E si augurano di collaborare ancora insieme in futuro...
BMM conclude: “La creatività di Kira è qualcosa di raro: la sua tecnica è molto elevata, ma ancor più profonda è l’anima che infonde nei soggetti. Con la rappresentazione di Tantalunghia, Kira mi è rimasta nel cuore: ci saranno altri lavori sulla mia fiaba, ma il disegno di quest’artista resterà sicuramente in cima per l’accuratezza dei dettagli e la fedeltà alla mia storia. In generale credo che Kira possa eccellere in qualunque contesto, grazie alla bellezza emotiva del suo stile che rende strabiliante ogni scenario.
Kira risponde: “Ho dei sogni, primo fra tutti poter raccontare e illustrare una storia scritta da me. E in questo senso, l'autrice Bridget Mary Marton e il suo mondo mi hanno insegnato molto. Mi sono affezionata a Pentagonum non solo per il valore della storia, il fascino e l'originalità del romanzo, ma per l’impegno progettuale dell’autrice, uno straordinario esempio di come si possa credere nei propri sogni anche se non si è più dei bambini”.